Il PRP o autorigenerazione con fattori di crescita piastrinici. 

il PRP (plasma ricco di piastrine) è un potente concentrato di fattori di crescita in grado di stimolare la rigenerazione dei tessuti.  Si ottiene grazie a una tecnica che prevede la centrifugazione del sangue autologo (cioè prelevato dallo stesso paziente) all’interno di un processo che termina con la produzione di una parte di plasma ad alta concentrazione di piastrine, che viene poi iniettato, con aghi di piccole dimensioni, nell’area da ringiovanire e riattivare. Questa metodica prevede l’idoneità della sede in cui viene effettuato il trattamento, da parte del centro trasfusionale di zona, poiché la manipolazione del sangue deve essere soggetta a controlli accurati e specifici e le procedure seguite da un referente all’interno dello studio medico polispecialistico.

In medicina estetica l’utilizzo del PRP si è diffuso per migliorare l’aspetto della zona oculare e perioculare, per le collane di venere del collo, per il miglioramento delle smagliature, anche di vecchia data e nelle patologie ed inestetismi del cuoio capelluto come le alopecie androgenetiche e le alopecie areate.

I percorsi variano a seconda della zona da trattare e della tipologia di inestetismo .

L-PRF questa metodica, innovativa in campo tricologico, ma già da tempo utilizzata in odontoiatria ed in altri contesti, utilizza sempre il sangue ma si differenzia per l’apparecchiatura che è un medical device specifico, per i tempi di centrifugazione che sono più ridotti e capaci di rilasciare anche leucociti e fibrina oltre ai fattori di crescita presenti nel plasma. Cio porta ad una miglioria cutanea e dei suoi annessi e della microcircolazione, con risultati veramente soddisfacenti e provati da protocolli scientifici.

Il ciclo previsto è di un trattamento ogni 4 mesi, in un anno.

RIGENERA

…..con frustolo cutaneo

Questo trattamento si basa sul prelievo, in anestesia con crema anestetica, di un piccolo punch cutaneo retro auricolare delle dimensioni di 2 o 3 mm che viene successivamente scisso in microinnesti da un separatore specifico chiamato sekurdrill.

Questi frustoli cutanei, una volta miscelati con fisiologica vengono iniettati sul cuoio capelluto con un sottilissimo ago. Durante la procedura si potrà sentire un certo fastidio, ma non dolore . Dopo 4/6 settimane sarà possibile valutare la ricrescita e l’ iniziale infoltimento.

RIGENERA

……con prelievo di grasso

La produzione di cellule avviene , in questo caso con la metodica classica Rigenera , ma con un separatore di maggiori dimensioni ed in questo caso prima della procedura iniettiva, si esegue un’anestesia locale.

Le patologie maggiormente indicate sono il lichen e le alopecie cicatriziali che non trovano benefici con i centrifugati piastrinici, controindicati nelle patologie autoimmuni attive.

Si procederà con i controlli, dopo 4/6 settimane sarà possibile valutare la ricrescita e l’ iniziale infoltimento.

dott.ssa Rita Viscovo